Materia Immortale: i materiali dell’antica Roma che definiscono il lusso contemporaneo
- Michela Marullo
- 29 set
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 30 ott
Il fascino della materia che resiste al tempo
In un'epoca in cui l'architettura di lusso cerca sempre più spesso l'equilibrio tra bellezza, sostenibilità e valore nel tempo, guardare alla tradizione dell'antica Roma è più attuale che mai. I materiali utilizzati due millenni fa continuano a essere protagonisti nella progettazione di interni raffinati e residenze d'alta gamma, perché raccontano una storia di durata, cultura e bellezza senza tempo.

Travertino romano: l’eleganza porosa dei grandi edifici
Utilizzato nel Colosseo e nella Basilica di San Pietro, il travertino è ancora oggi un simbolo di nobiltà architettonica. Le sue venature calde e la porosità naturale lo rendono perfetto per rivestimenti murali, spa di lusso e pavimenti scenografici. Lavorato a mano da artigiani locali, è spesso richiesto per progetti su misura in ville a Roma Nord e nel centro storico.

Marmo lunense e marmi imperiali: il lusso dei Cesari, il sogno dei collezionisti
Dai pavimenti della Domus Aurea alle colonne del Pantheon, i marmi utilizzati nell'antichità romana (come il lunense, il giallo antico o il porfido rosso) oggi tornano protagonisti nei bagni padronali, nei piani cucina monolitici e negli ingressi scenografici. L’unicità di ogni lastra e la difficoltà di reperimento accrescono il valore percepito e reale di queste finiture.

Cocciopesto e opus signinum: sostenibilità ante litteram
Miscele di calce, polvere di coccio e sabbia venivano usate per creare pavimenti impermeabili e resistenti. Oggi il cocciopesto torna in auge nei progetti di bioarchitettura e design naturale, grazie alla sua estetica terrosa e alla traspirabilità ideale per ambienti wellness.

Laterizio romano: il mattone nobile che ritorna
Icona della Roma imperiale, il laterizio è oggi reinterpretato in progetti di design che fondono minimalismo e matericità. Nei loft ristrutturati a Trastevere o nei palazzi dell’Aventino, viene spesso lasciato a vista come elemento decorativo e strutturale, conferendo autenticità e calore agli spazi.

Oltre l’estetica: un investimento culturale
Utilizzare materiali della tradizione romana oggi è una scelta che trascende la moda. È un modo per costruire un immobile con un'anima, per scegliere una bellezza che non teme il tempo. Per l’investitore colto e raffinato, rappresenta una dichiarazione identitaria, oltre che un plus di valore nella valutazione patrimoniale di lungo periodo.




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